Canapa e abbigliamento: cool, traspirante e resistente

Usi, lavorazione e storia della canapa nell’abbigliamento

Un tessuto particolare

Quando acquistiamo vestiti, è bene assicurarsi che siano realizzati con materiali specifici. C’è chi preferisce abiti in lana o cotone, altri in lino, seta o in fibre sintetiche.

Chi desidera un tessuto fresco per l’estate può puntare sul lino, chi predilige l’eleganza soprattutto per i capi in seta, gli sportivi fanno molto uso di tessuti tecnici che consentono la massima traspirazione. D’altronde è molto raro che qualcuno sia interessato a quello che probabilmente è il tessuto più cool, traspirante e resistente disponibile sul mercato tessile: la canapa.

Le proprietà miracolose della canapa

La canapa è una pianta molto versatile, che ne consente un ampio utilizzo in moltissimi settori, non solo quello dell’abbigliamento. Dall’industria cartaria al mondo navale, dall’edilizia all’arredamento, la fibra di canapa rappresenta da tempo una vera e propria miniera d’oro per artigiani che operavano in settori molto diversi.

L’importanza della canapa come fibra tessile è sempre stata molto alta, tanto che questa pianta veniva definita oro verde, visto il reddito che concedeva a chi la lavorava.

Ma come viene realizzato un tessuto di questo tipo? Alla base dei tessuti di canapa c’è la fibra lunga che si ottiene dalla pianta e che si caratterizza per un’elevata resistenza sia allo strappo che all’usura e la particolarità di essere fresca d’estate e tenere al caldo d’inverno. Per questo l’utilizzo di tessuti di canapa garantisce un ampio ventaglio di utilizzo, sia per i tessuti d’arredamento che per l’abbigliamento.

Inoltre, la canapa garantisce una spiccata resistenza ai raggi infrarossi e ultravioletti, proteggendo la pelle in modo molto più elevato rispetto a qualsiasi altro tessuto.

Inoltre, la fibra di canapa è completamente naturale, poiché questa pianta non ha bisogno di pesticidi o altri prodotti chimici per la crescita. Infine, i tessuti di canapa hanno proprietà antibatteriche e antimicotiche, garantendo così la massima igiene e sicurezza anche per i più piccoli.

La canapa per un futuro green

Le qualità di questa straordinaria pianta, però, non si limitano alle caratteristiche della fibra, ma partono proprio dalla coltivazione. A differenza del cotone, infatti, che per crescere sano e rigoglioso necessita di un gran numero di diserbanti, oltre che di un’elevata quantità di acqua, la canapa ha bisogno solo di un terreno in cui crescere e di poca acqua, garantendo il pieno rispetto dell’ambiente circostante.

Il crescente interesse per l’ambiente e le scelte green di grandi e piccini hanno permesso un ritorno sempre più massiccio all’utilizzo della fibra di canapa. Le prime apparizioni di questo tessuto nel mondo della moda e dell’abbigliamento sono state soprattutto borse e borse ecologiche, realizzate con materie prime, proprio per evidenziare la particolarità del prodotto.

Oggi, invece, oltre all’abbigliamento completamente in canapa, ci sono molti capi con percentuali miste, in particolare canapa e lana per i capi invernali. Si tratta di abiti che possono essere facilmente acquistati presso tutti i negozi ecologici o presso le boutique specializzate in abbigliamento in canapa o, ancora, sull’e-commerce online.

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